giovedì 28 aprile 2011

COMUNICATO STAMPA

Annullato confronto tra i candidati sindaco

Con grande dispiacere abbiamo dovuto annullare il confronto pubblico tra i cinque candidati alla carica di sindaco organizzato dalla "Fabbrica di Nichi Codroipo" per la serata di venerdì 29.
La decisione sofferta di annullare questo importante evento, da noi ritenuto utile alla formazione di un'opinione la più completa possibile riguardo alla scelta del futuro amministratore del nostro Comune, è scaturita dalla mancanza della neutralità, da noi ritenuta fondamentale, del contradditorio, vista la non presenza di uno dei candidati a sindaco, nella precisione del candidato del Pdl il dott. Fabio Marchetti.
A causa infatti di difficoltà tecniche nella comunicazione tra i componenti del gruppo ed anche nei confronti dello stesso dott. Marchetti, e visti anche i tempi molto stretti per la stampa e la diffusione del materiale promozionale dell'incontro, è stata erroneamente indicata su tale materiale la presenza del candidato sindaco del Pdl, che invece nel frattempo non aveva potuto rendersi disponibile da altri e concomitanti impegni già assunti.
Ci scusiamo quindi per il disagio arrecato al candidato del Pdl, dott. Fabio Marchetti, ed agli altri candidati che si erano resi disponibili, augurandoci di poter continuare in futuro nel nostro impegno di informazione e partecipazione aperto a tutti i cittadini indifferentemente dalla loro provenienza politica: un lavoro necessario per costruire una democrazia efficiente, laica e legalitaria.

giovedì 21 aprile 2011

Siamo spiacenti questo evento è stato CANCELLATO.





Ulteriori informazioni verranno comunicate al più presto.

lunedì 4 aprile 2011

INCONTRO DELLA FABBRICA

organizzazione della serata confronto tra i candidati sindaco:
- divisione degli incarchi organizzativi (pubblicità, contatti con gli ospiti, organizzazione sala, organizzazione quesiti e mediatore);
- raccolta delle risposte dei candidati ed eventuale valutazione su luogo e mediaotre;
- realizzazione dell'organigramma dei lavori.

è un incontro molto importante, mi raccomando NON MANCATE, ne va della buona riuscita dell'evento!



Venerdì 8 aprile 2011 - ore 18.30
Osteria alle Risorgive - via delle Acacie 2, Codroipo

sabato 2 aprile 2011

RESCONTO

sabato 2 aprile 2011 la fabbrica di nichi Codroipo si è riunita e ha stabilito che il dibattito tra i candidati sindaco si terrà VENERDI' 29 APRILE. Verranno contattati al più presto tutti i candidati e verranno loro comunicati gli argomenti su cui si basano le domande preparate nelle precedenti riunioni: URBANISTICA, CULTURA, CENTRO STORICO e AMBIENTE.
Per ogni argomento sono state preparate 3 domande specifiche, studiate al fine di stimolare gli interventi spontanei provenienti dal pubblico presente in sala.

venerdì 1 aprile 2011

Gli scioperi - un disagio per i clienti o per i titolari?

Oggi 1° aprile 2011 è stato indetto lo sciopero generale degli auto-ferro-tranvieri, e come tutti ben sapete i trasporti pubblici sono un necessità soprattutto per chi vive in città o per chi lavora in un luogo relativamente lontano.

Alla luce dei disagi che questo sciopero ha provocato sorge spontanea una domanda: ma questi scioperi (mi riferisco unicamente a quelli del comparto pubblico) per come vengono gestiti oggigiorno, non provocano più disagio ai clienti che ai datori di lavoro?

Effetivamente pare proprio che sia così; quindi il bloccare i servizi pubblici per manifestare la propria protesta non rischia di provocare un effetto boomerang, cioè di far dimunire la propria capacità di pressione (come scioperante) anziché aumentarla? Perchè sia ben chiaro che agendo in questo modo non solo si riscontra il malcontento dei datori di lavoro, ma anche quello dell'opinione pubblica e quindi la lotta diventa "tutti contro uno".

A mio parere una possibile alternativa potrebbe essere l'abolizione di tutte le tariffe per la giornata in cui si è indetto lo sciopero, in questo modo i trasporti (o i servizi degli uffici) sono gratuiti e quindi il danno si riversa interamente sulla azienda anziché sui cittadini.

Credo che in questo modo la capicità di pressione degli scioperanti aumenti considerevolmente dato che il cliente può usufruire del servizio senza pagarne il prezzo.Inoltre il danno per il datore di lavoro è enorme dato che i cittadini attenderanno con trepidazione lo sciopero per compiere dei viaggi più lunghi (o svolgere le proprie pratiche) e quindi sfruttare al massimo il vantaggio. Quindi per quella giornata si riscontrerà un enorme utilizzo del servizio, che però viene erogato a costo 0 e quindi diventa estremamente sconveniente per il titolare non acconsentire alle richieste degli scioperanti.
Un'altra possibilità potrebbe essere il sistema Svedese, ovvero il dipendente pubblico può scioperare finché non gli è stato rinnovato il contratto, e quindi agisce a priori senza cagionare anni a terzi.
In conclusione ritengo che sia necessario rivedere la regolamentazione degli scioperi dei dipendenti pubblici, perchè ancora una volta le leggi attuali riducono il potere contrattuale del lavoratore e per di più cagionano danni al cittadino.

INDEGNI

Non si può nel centocinquantenario dell'Unità d'Italia rimuovere volutamente dal penone del municipio di un paese della nostra nazione (San Giorgio di Nogaro) il tricolore, e lasciare solo la bandiera del Friuli (attenzione, non della regione FVG) e per di più tappezzare tutta la città con la stessa bandiera.
Ingnoranza! ecco che cos'è.



Non esiste dialogo con chi disprezza così esplicitamente la propria memoria e i propri concittadini.